Tratta da “A che servono questi quattrini?” di Armando Curcio.
Un’ improvvisa eredità, assieme alla miseria, sono forse i temi più cari agli autori, soprattutto napoletani. E Curcio fa dire al suo personaggio, un po’ filosofo e po’ briccone, che i soldi non sono tutto nella vita.

Alcune immagini dal palcoscenico: