Di Gaetano Di Maio. Traduzione nel dialetto renazzese a cura della compagnia
Regia Davide Collari

La “Pensione della Tranquillità” di Felice e Marisa Baccilieri è un posto tutt’altro che tranquillo per concedersi un po’ di riposo; potete trovarci ospiti bizzarri come Luigi Piloni in arte Gino Dorè, un macchiettista da tre soldi ricercato dalla mafia…oppure Silvestro sempre pronto ad origliare tutto quello che si dice; per non parlare del fratello di Felice, Peppino, che non perde mai l’occasione di insidiare le rispettabili ospiti della pensione. Ed è proprio in questa grottesca gabbia di matti che Felice e Marisa si trovano ad assolvere un pericoloso mandato: uccidere per conto della mafia! I nostri due killer improvvisati, tuttavia, daranno vita ad una girandola di equivoci divertenti ed esilaranti.
Una commedia “giallo comica” con i segni di un noir sapido e caricaturale.

Alcune immagini dal palcoscenico: